E' eletto dal Consiglio Direttivo, tra i propri membri, e dura in carica tre anni.
Il Tesoriere:

  • custodisce ed è responsabile del fondo in contanti e degli altri valori di proprietà dell'Ordine;
  • può essere tenuto a prestare idonea cauzione, di cui il Consiglio stabilisce importo e modalità;
  • è preposto alla riscossione delle entrate dell'Ordine diverse dai contributi riscossi a mezzo ruoli esattoriali;
  • provvede al pagamento, entro i limiti delle somme stanziate in bilancio, dei mandati firmati dal Presidente e controfirmati dal Segretario;
  • è responsabile del pagamento dei mandati irregolari o eccedenti lo stanziamento del bilancio approvato;
  • tiene il registro "a madre e figlia" per le somme incassate contro quietanza, il registro di entrata e uscita, il registro "a madre e figlia" dei mandati di pagamento, l'inventario del patrimonio mobiliare e immobiliare dell'Ordine.

La normativa non prevede ipotesi di sostituzione del Tesoriere in caso di sua assenza o impedimento. Tuttavia si ritiene che, con apposita disposizione di regolamento interno, possa essere prevista la sostituzione del Tesoriere con un consigliere, che non sia il Segretario (né, naturalmente, il Presidente o il Vicepresidente), appositamente incaricato dal Consiglio Direttivo.